Nel dicembre 2003 avevano salvato una donna che si era gettata in mare
Nell'ambito dei riconoscimenti concessi dal Ministero attraverso la "Fondazione Carnegie per gli atti di eroismo", istituita allo scopo di premiare gli atti di eroismo compiuti da uomini e donne in operazioni di pace nel territorio italiano, questa mattina, alle ore 10, il Questore Giuseppe Padulano ha consegnato un attestato e una medaglia di bronzo a tre poliziotti della Questura che si sono distinti per un atto che, per usare le parole del Questore, "è stato di grande civiltà e eroismo".
Si tratta dell'Ispettore Capo Vitale Teodorico, in servizio presso la Digos, e degli Assistenti Capo Stagni Paolo e Biondi Andrea, in servizio rispettivamente presso la Squadra Mobile e l'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura che, nella notte del 2 dicembre 2003, intervenivano prontamente nei pressi del Molo Audace dove una donna, con chiari intenti suicidi, si era gettata in mare. Nonostante la scarsa visibilità, le avverse condizioni meteo e la bassissima temperatura dell'acqua, gli agenti si tuffavano e riuscivano a raggiungere la donna a circa due metri di profondità, a riportarla prima in superficie e poi a riva.
Al salvataggio avevano altresì partecipato, ma non hanno potuto essere presenti quest'oggi, il Vice Sovrintendente Doria Andrea, attualmente in servizio presso la Questura di Ravenna, e l'Agente Bartolacci Manola, in servizio presso la Polizia Stradale di Fano.
Assieme al Questore hanno presenziato alla cerimonia il dirigente dell'UPGSP dott. Fabio Soldatich, il dirigente della DIGOS dott. Luca Carocci, il dirigente della Squadra Mobile dott. Mario Bò e il dirigente dell'Ufficio Personale dott.ssa Denise Mutton.
