Premiati gli studenti in Municipio
Izabel Dejhalla, Simone Adami, Erika Nejic, Ivana Nezic, Alessio Marzolino, Alessio Zandanel e Monica Baulino: sono questi i nomi degli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Trieste che sono stati premiati oggi (martedì 9 novembre) nel salotto azzurro del palazzo municipale, nel corso di una cerimonia alla quale sono intervenuti tra gli altri l'assessore alla Promozione e Protezione Sociale Carlo Grilli con la direttrice dell'Area Ada Murkovich, il questore Giuseppe Padulano con il vicequestore aggiunto Fabio Soldatich, il preside della Facoltà Giuseppe Battelli con la docente Maria Teresa Cavallar e ancora Michela Flaborea amministratore delegato di Televita e Daniele Strufaldi, il cittadino che per primo aveva proposto di avviare questa campagna di sensibilizzazione e lotta alle truffe a danno degli anziani.
Il progetto "Ocio alla truffa, io non ci casco" ha visto l'Area alla Promozione e Protezione sociale del Comune di Trieste -in qualità di partner istituzionale del contest creativo "20 di idee - Dai avrai 2010" (concorso organizzato annualmente dalla Facoltà nell'ambito del corso di Grafica)- patrocinare quest'anno l'iniziativa affidando ai vincitori del contest (scelti dalla stessa Facoltà di Scienze della Formazione, dai vertici dell'Associazione onlus "Goffredo de Banfield" e da una commissione dell'Adci/Art Directors Club Italiano) un progetto di comunicazione mirato a prevenire le truffe a domicilio, in particolare a danno degli anziani.
L'idea, come detto, è nata dalla proposta di un cittadino è si è sviluppata con l'intento d'integrare le strategie di informazione e sensibilizzazione già messe in campo a riguardo dalle forze dell'ordine e dagli enti locali.
"Si tratta -ha evidenziato l'assessore Carlo Grilli- di un importante progetto di positiva collaborazione, i cui elaborati grafici entreranno poi in un percorso di comunicazione per sensibilizzare la popolazione, e gli anziani in particolare, sul tema della prevenzione delle truffe a domicilio".
Sottolineando come tra i compiti dell'Università rientri anche quello di "formazione alla cittadinanza", sulla validità del progetto portato a termine e sulla positiva collaborazione tra le diverse realtà coinvolte, si sono espressi anche il preside della Facoltà di Scienze della Formazione prof. Giuseppe Battelli e la prof. Maria Teresa Cavallar che ha seguito e curato l'iniziativa.
Parole di apprezzamento sono venute inoltre dal questore Giuseppe Padulano che, ricordando come a breve un camper della Polizia di Stato toccherà tutti i quartieri popolari e periferici per essere vicino ai cittadini, ha ribadito che "la sicurezza è un bene prezioso e va salvaguardata da tutti, e ciò è in linea con quanto stiamo facendo".
Nel corso della cerimonia ai giovani vincitori del progetto di comunicazione sono stati consegnati gli attestati, con un assegno del valore di 250 euro.
