La Polizia di Frontiera arresta un cittadino rumeno
Nel primo pomeriggio di ieri, durante un normale posto di controllo nei pressi dello svincolo autostradale di Sgonico, la Polizia di Frontiera di Trieste ha sequestrato un ingente quantitativo di abbigliamento e scarpe di note marche del valore di alcune migliaia di euro.
La merce è stata rinvenuta all'interno di un furgone Fiat Ducato con targa italiana diretto in Slovenia. A bordo del mezzo, fermato per un controllo, viaggiava un cittadino romeno.
Una volta aperte le portiere posteriori, gli agenti hanno rinvenuto circa 150 paia di scarpe di marca "Moschino", una trentina di maglie di marca "Dolce & Gabbana" e quasi 200 abiti da uomo di varie marche e sartoria (Romeo Gigli, Antonio Basile, Antica Sartoria Fiorentina, ecc.), la merce era stipata alla rinfusa in parte all'interno di sacchi neri e molti degli imballaggi risultavano logori.
Il conducente, un 36enne rumeno, G.B., esibiva un documento di trasporto ma non era in grado di fornire spiegazioni riguardo alla merce trasportata.
Gli agenti insospettiti procedevano quindi ad ulteriori controlli che permettevano di appurare che la merce era stata rubata la notte precedente in un centro commerciale nei pressi di Firenze.
Il cittadino romeno è stato quindi arrestato per ricettazione e la merce e il furgone sono stati sequestrati.
Nel corso dell'anno, la Polizia di Frontiera di Trieste ha eseguito diversi sequestri di merce rubata, destinata al mercato estero.
Sin dall'ingresso della Repubblica di Slovenia nello spazio Schengen, la Polizia di Frontiera di Trieste ha assicurato nella fascia confinaria della provincia costanti e specifici controlli mirati a contrastare e reprimere la criminalità transfrontaliera.