Due extracomunitari arrestati dalla Polizia di Frontiera
Nella mattinata di ieri, durante il servizio di controllo del territorio in prossimità dell'ex valico stradale di Fernetti, la Polizia di Frontiera di Trieste notava un'autovettura Chrysler Grand Voyager con targa slovacca transitare ad alta velocità.
Visto un certo nervosismo nella guida da parte del conducente, il personale operante decideva di seguire il predetto veicolo.
Lo stesso veniva fermato all'altezza dello svincolo autostradale in direzione Venezia e si procedeva quindi all'identificazione degli occupanti, due cittadini ucraini, un uomo di 30 anni O.B. e una donna di 34 anni L.Z.
Ad un sommario controllo del veicolo, gli agenti della Polizia di Frontiera notavano immediatamente delle modifiche alle caratteristiche costruttive del veicolo tali da far sospettare l'esistenza di un doppio fondo contenente merci di contrabbando, procedevano quindi ad un più attento e scrupoloso controllo che confermava la fondatezza dei loro sospetti: infatti, all'interno dell'autovettura, scoprivano un capiente doppio fondo ricavato con grande perizia modificando diverse parti meccaniche e strutturali del veicolo.
In questo vano erano state occultate ben 382 stecche di sigarette di marca Classic Rosse, Marlboro Light, Marlboro Rosse e Marlboro Midium, tutte con contrassegno del monopolio di Stato della Repubblica Ucraina.
La merce e l'autovettura venivano poste sotto sequestro, mentre i due cittadini extracomunitari venivano arrestati per contrabbando di sigarette e quindi associati presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Inoltre, O.B. veniva indagato anche per il reato di clandestinità in quanto privo dei documenti necessari per l'ingresso e il soggiorno in territorio nazionale.
Nel corso dell'anno la Polizia di frontiera di Trieste ha già effettuato vari sequestri di tabacchi lavorati esteri tutti provenienti dai paesi dell'est ed in particolare dall'Ucraina.
In tutto il bilancio è di diciotto persone arrestate e di più di 2000 stecche di sigarette sequestrate.
La Polizia di Frontiera di Trieste ha, quindi, da tempo rafforzato i controlli lungo la fascia confinaria di questa provincia allo scopo di contrastare anche il fenomeno di contrabbando di sigarette.
