Frutto della partnership tra la Polizia di Stato e il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane
Questa mattina, nell'atrio centrale della Stazione ferroviaria di Trieste, alla presenza del Direttore Centrale delle specialità della Polizia di Stato Roberto Sgalla e del Direttore Centrale di Protezione Aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Franco Fiumara, è stato presentato alla stampa e alle autorità il nuovo impianto di videosorveglianza presente nella stessa stazione.
Gli onori di casa sono stati fatti dal Dirigente del Compartimento Polizia Ferroviaria del Friuli Venezia Giulia Francesco De Nardis.
Il sistema è il frutto di una partnership tra la Polizia di Stato e il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane finalizzata a implementare strategicamente gli strumenti di prevenzione e di contrasto ai fenomeni di micro o macro criminalità.
L'impianto, del valore di 500 mila euro, composto da 81 telecamere digitali IP di nuova generazione (tecnologia PoE - Power Over Ethernet), sarà gestito dagli operatori della Polizia Ferroviaria all'interno di un apposito locale del Reparto Operativo di Trieste Centrale all'uopo dedicato. Saranno monitorate le zone perimetrali e gli accessi alla Stazione, così come l'atrio principale, la sala d'attesa, le aree di transito interne e i marciapiedi.
"Con questo impianto oggi si è rafforzato il rapporto tecnologia-risorse umane" ha affermato Sgalla, ricordando come soprattutto "le specialità della Polizia di Stato sono state il terreno su cui sperimentare il partneriarato col pubblico e privato".
"La gente è piu tranquilla se vede personale in uniforme e telecamere" - ha proseguito Fiumara, che ha sottolineato l'importanza della sinergia messa in atto a favore della sicurezza dei cittadini e, in particolare, dei viaggiatori.
Alla cerimonia odierna erano presenti il Prefetto Francesca Adelaide Garufi, il Questore Antonio Maiorano, la Vicesindaca Fabiana Martini e l'Assessore provinciale Mariella Magistri De Francesco, oltre ad altre autorità militari e civili.