I consigli della Polizia di Stato
Come già riferito, nei giorni scorsi si sono verificati casi di raggiro a danno di persone anziane e sono in corso indagini da parte della Polizia di Stato in città e in provincia al fine di identificare i malviventi anche grazie alla preziosa collaborazione fornita in sede di denuncia dalle persone coinvolte. Gli approcci sono avvenuti in centro città con donne di bell'aspetto e sulla quarantina che, entrate in confidenza con le vittime, sono riuscite a carpire importanti dati sensibili come l'indirizzo di casa e abitudini quotidiane. Probabilmente durante gli abbracci di saluto sono riuscite a sottrarre le chiavi delle abitazioni, passandole - una volta congedatesi dalle vittime - a dei complici che sono entrati nelle stesse e hanno prelevato denaro e preziosi. Chiavi che per lo più uomini hanno fatto finta di rinvenire a terra, segnalando il fatto agli ancora ignari derubati.
Alla luce di questi episodi si invitano tutti i cittadini a non fornire elementi utili e propri dati sensibili a persone che cercano di accattivarsi la simpatia degli interlocutori per raggirarli e derubarli e a non far entrare in casa sconosciuti.
In tutti i casi sospetti si consiglia di chiamare immediatamente il 113 e si ricorda che sul sito della Polizia di Stato sono a disposizione consigli a tutela degli anziani e dei soggetti più deboli.