Importante operazione della Squadra Mobile e della Polizia di frontiera
Nell'ambito di mirati e straordinari servizi di controllo del territorio nonché di attività tesa al contrasto dell'immigrazione clandestina, svolti in alcune zone del centro cittadino e sull'altipiano carsico, il personale della Squadra Mobile e della IV Zona Polizia di frontiera Settore di Trieste, in data 14 dicembre, individuava in centro città, nella zona di piazza Garibaldi, due stranieri che assumevano un comportamento sospetto e che scambiavano con un terzo straniero un borsone particolarmente voluminoso. Alla richiesta dei documenti, gli stranieri cercavano di sottrarsi al controllo. Grazie all'immediato intervento del personale di Polizia, i tre stranieri sono stati bloccati e nel controllo si rinvenivano e sequestravano all'interno del borsone, oggetto di scambio tra i presenti, sette panetti confezionati con nastro tipo da impacco e contenenti sostanza stupefacente del tipo eroina, per un peso complessivo di circa 4 chilogrammi.
Gli stessi venivano arrestati per traffico internazionale di droga. I primi accertamenti evidenziavano che due soggetti, il cittadino turco Bolkan Cumali, nato il 01.08.1968, e Gedik Ramazan, nato il 01.02.1979, erano imbarcati quale equipaggio nella nave ro-ro battente bandiera turca "Un Akdeniz", giunta in questo porto da Istanbul nella stessa mattinata.
La successiva perquisizione effettuata presso la nave in presenza del comandante permetteva di recuperare, nelle cabine utilizzate per l'attraversata dai due marittimi, altra eroina per un peso di circa ½ chilo.
Non si è esclude che Gurbuzer Fevzi, nato in Turchia il 01.01.1966, incontrato in piazza Garibaldi e stabilmente domiciliato in questo centro cittadino, in regola con le norme sul soggiorno, possa essere il corriere che avrebbe avuto il compito di portare la sostanza stupefacente anche in altre regioni del nord Italia.
Al termine dell'attività, i tre cittadini turchi venivano arrestati per traffico di droga e associati alla locale casa circondariale a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Questa operazione ha portato al sequestro di uno dei piu' grossi quantitativi di eroina avvenuti nella regione negli ultimi 12 mesi.
Per tale attività è stata interessata anche la Direzione centrale antidroga per gli eventuali sviluppi internazionali.