Deve scontare dodici anni di carcere. Per oltre dieci anni aveva abusato della figlia e di un altro minore.
E' stato arrestato in Germania un cittadino italiano accusato di pedofilia, in esecuzione di un mandato di arresto internazionale emesso dalla Procura della Repubblica di Trieste.
Si tratta di un triestino di 66 anni ricercato dalla Squadra Mobile del capoluogo giuliano per diversi mesi, fino alla localizzazione nella Repubblica Dominicana, dove l'uomo si era rifugiato per sottrarsi all'arresto.
Nei mesi precedenti l'emissione del mandato di cattura internazionale, il 66enne viveva in provincia di Arezzo, sposandosi con una donna originaria della Repubblica Dominicana.
Il latitante, nell'imminenza dell'emissione del provvedimento di cattura, decideva di trasferirsi insieme alla donna e alla figlia di 17 anni a Santo Domingo, ma il coordinamento dell'Interpol con la polizia italiana e dominicana consentiva di rintracciarlo e sottoporre il ricercato ad attenta osservazione.
Ieri mattina l'uomo veniva fermato all'aeroporto di Francoforte dalla polizia appena sceso da un volo proveniente da Santo Domingo.
L'uomo era stato condannato nel 2004 dal Tribunale di Trieste per aver abusato della figlia e di un altro minore per oltre dieci anni, sentenza confermata dalla Corte d'Appello nel 2009 e infine dalla Corte di Cassazione nel maggio di quest'anno.
Il provvedimento definitivo di condanna consentiva al P.M. Pietro MONTRONE della Procura della Repubblica di Trieste, l'emissione dell'ordine di carcerazione per l'esecuzione della sentenza a dodici anni di reclusione, eseguito ieri mattina all'arrivo dell'uomo in Germania.