Importante attività svolta questa notte dalla Polizia italiana e slovena
Questa notte la Polizia slovena ha fermato un ungherese (L.H., nato nel 1981) mente stava percorrendo l'autostrada in direzione di Lubiana a bordo di un'autovettura che è risultata essere stata rubata qualche ora prima a Trieste, nei pressi del cimitero ortodosso.
Il proprietario dell'autovettura (un triestino) l'aveva parcheggiata regolarmente ieri sera vicino a casa ed è stato svegliato nottetempo dal servizio di controllo satellitare di cui è dotata la vettura. Ha contattato il 113 e, a seguito della tracciatura che indicava la direzione intrapresa del mezzo (la Slovenia appunto), il personale della Questura ha informato del fatto la Polizia slovena di Capodistria. Dopo un paio di ore l'ungherese è stato fermato.
Quest'attività rientra in un contesto di cooperazione internazionale di Polizia, in particolare tiene conto dell'accordo italo-sloveno siglato lo scorso aprile, ma soprattutto si è potuta realizzare grazie all'importante collaborazione che da anni la Questura di Trieste ha instaurato con i collaterali organismi sloveni.