E’ il quarto dall’inizio dell’anno – Denunciato il titolare cinese
La Squadra Mobile di Trieste ha chiuso un centro massaggi in via Rismondo, nel centro del capoluogo giuliano, dove giovani ragazze cinesi fornivano prestazioni sessuali a pagamento.
A seguito di numerose segnalazioni dei residenti infastiditi da continuo andirivieni di clienti fino a tarda sera, gli investigatori hanno fermato nei giorni scorsi numerosi frequentatori del centro che hanno dichiarato di aver effettuato massaggi "a luci rosse".
Nel primo pomeriggio di ieri è scattato il blitz che ha portato al sequestro del centro denominato "New Moon", dove sono state fermate quattro massaggiatrici cinesi e alcuni clienti.
Il titolare, un cittadino cinese di quarant'anni residente a Trieste, è stato denunciato per il reato di favoreggiamento della prostituzione, mentre sono stati effettuati i controlli delegati da P.M. Federico FREZZA nelle abitazioni delle giovani massaggiatrici.
Nei confronti di tutti gli stranieri coinvolti scatteranno accertamenti sull' impiego di manodopera illegale e sulla gestione "in nero" della redditizia attività, che fruttava al titolare del centro migliaia di euro al giorno e che in parte finivano nelle tasche delle giovani massaggiatrici.
Dall'inizio dell' anno la Polizia di Stato di Trieste ha chiuso quattro centri a "luci rosse", denunciando alla Procura della Repubblica del capoluogo giuliano dieci cittadini cinesi per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione.