Distratti fondi per 4 milioni di euro
B. V. di 65 anni è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Trieste in esecuzione di un provvedimento restrittivo, a seguito una condanna emessa dal Tribunale di Trieste per bancarotta fraudolenta, appropriazione indebita e false comunicazioni sociali.
Nei giorni scorsi in esecuzione di un analogo provvedimento della Procura della Repubblica del capoluogo giualiano, era stato arrestato l'amministratore delegato della società triestina FOR TRANS dichiarata fallita per bancarotta fraudolenta.
I fatti risalgono al 2007, quando i libri della società rano portati in Tribunale per lo stato di insolvenza verso numerosi creditori, a causa delle distrazioni di denaro effettuate dai soci e dall'amministratore delegato.
Infatti la FOR TRANS svolgeva all'epoca operazioni doganali, spedizioni, magazzinaggi e depositi; l'odierno arrestato, secondo la sentenza inflitta dal Tribunale del capoluogo giuliano, si è approfittato della sua posizione per appropriarsi dei soldi versati dai clienti per il pagamento dei diritti doganali, pur consapevole dello stato di gravissima ed irreversibile situazione finanziaria della società.
Il danno complessivo arrecato dall'arrestato e dai suoi soci ammonta a circa quattro milioni di euro, denaro ricevuto dai clienti e impiegato per uso personale, con l'aggravante di aver causato anche il fallimento di un'altra società collegata alla FOR TRANS, di cui B.V. era socio.
Attualmente si trova ristretto nel carcere di via Coroneo, dove sconterà la pena definitiva di due anni e dieci mesi.