Bloccato in uscita all'ex valico di Fernetti dalla Polizia di Frontiera di Trieste
È stato l'eccessivo nervosismo a tradire il 25enne cittadino ucraino, E.V. le sue iniziali, denunciato dalla Polizia di Stato per riciclaggio di un motore marino fuoribordo del valore di 20.000 euro.
Il giovane è stato fermato all'alba di ieri nei pressi dell'ex valico di Fernetti dagli agenti della Polizia di Frontiera durante i consueti controlli mirati al contrasto di traffici illeciti transfrontalieri.
Il cittadino extracomunitario stava per lasciare il Paese alla guida del proprio furgone Mercedes Sprinter, stipato di merci varie, tra cui anche un macchinario agricolo e diverso materiale elettrico e meccanico.
Durante il controllo del furgone, il conducente appariva particolarmente agitato e ansioso, e ne aveva ben motivo. Infatti, dietro i sedili anteriori, sotto una mole di svariato materiale, era nascosto un motore marino fuoribordo con evidenti segni di manomissione. Benché abilmente sottratto alla vista, il motore non è sfuggito al controllo dei poliziotti insospettiti dal comportamento del giovane ucraino.
Dalle prime verifiche è emerso che si trattava di un motore marino nuovo, non ancora immatricolato. Il motore è stato, quindi, sequestrato, mentre altri accertamenti sulla sua provenienza sono ancora in corso.
Il cittadino ucraino è stato, invece, indagato a piede libero per l'ipotesi di reato di riciclaggio.