Un arrestato e un denunciato
Nella tarda mattinata di ieri, una pattuglia della Polizia di Frontiera di Trieste ha fermato un cittadino sloveno, D.K. di 45 anni, e un cittadino croato, O.K. di 33 anni, mentre camminavano nella zona di Trebiciano. Al termine del controllo, il comunitario è finito in manette, mentre il croato è stato denunciato a piede libero.
Dalle verifiche è infatti emerso che il cittadino sloveno era destinatario di un ordine di carcerazione emesso nel maggio dello scorso anno dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Firenze. Il comunitario deve infatti espiare una pena residua di alcuni mesi per reati contro il patrimonio.
Il cittadino sloveno è stato inoltre denunciato per possesso di documento falso valido per l'espatrio. La sua carta di identità slovena aveva infatti immediatamente destato nei poliziotti sospetti sulla sua autenticità. I successivi accertamenti, anche con l'ausilio della lampada di Wood, hanno confermato la fondatezza di tali sospetti.
A carico del cittadino croato è invece emerso un provvedimento di inammissibilità nel territorio Schengen, emesso dalla Svizzera.
L'uomo è stato inoltre trovato in possesso di un grosso cacciavite di acciaio di circa 40 cm, che aveva cercato inutilmente di nascondere all'interno della manica del giubbotto. Ai poliziotti non ha saputo fornire alcuna spiegazione plausibile sul possesso di tale cacciavite.
Il cittadino croato è stato quindi indagato a piede libero per possesso ingiustificato del cacciavite e per violazione del provvedimento emesso dalle autorità elvetiche. Ora si trova a disposizione all'Ufficio Immigrazione della locale Questura.