Scoperti dalla Squadra Mobile
Avevano scelto al loro base in un noto albergo del centro cittadino, ma lo strano andirivieni nel corso di tutta la giornata ha insospettito il proprietario che ha chiamato la Polizia.
I poliziotti della Squadra Mobile hanno trovato in due stanze dell'albergo tre cittadini rumeni, due uomini e una donna tra i venticinque e trent'anni, e una donna croata del 1957 in possesso di settecento euro in contanti e priva del permesso di soggiorno.
Uno dei tre rumeni era stato denunciato nel mese di luglio per un furto ai danni di un supermercato nei pressi della stazione ferroviaria; il sospetto degli investigatori è che nel frattempo fosse stato raggiunto per commettere altri furti a Trieste insieme ai connazionali e alla donna croata.
Quest'ultima verrà espulsa trovandosi in Italia da diversi mesi in violazione delle leggi sull'immigrazione, mentre uno dei cittadini rumeni è stato allontanato dallo stato italiano per mancanza dei mezzi di sussistenza con decreto del Prefetto di Trieste.
Agli altri due stranieri è stato notificato il foglio di via a firma del Questore Padulano, in quanto residenti in provincia di Potenza e privi di domicilio e lavoro nel capoluogo giuliano.
L'Ufficio Immigrazione ha inoltre ieri pomeriggio arrestato il cittadino senegalese Y.N. del 1976, controllato in p.zza Libertà insieme ad altri connazionali; nonostante fosse stato espulso con provvedimento del Prefetto di Trieste non aveva lasciato l'Italia; per lui è scattato l'arresto previsto dalla legge sull'immigrazione e l'accompagnamento nel carcere cittadino di via Coroneo.