Cittadino ucraino arrestato dalla Polizia di Frontiera di Trieste
Nella serata dello scorso 24 giugno, a ridosso dell'ex valico stradale di Fernetti, un'autovettura con targa francese, appena entrata nel territorio nazionale, veniva fermata per un controllo dalla Polizia di frontiera di Trieste, che ha da tempo rafforzato i controlli lungo la fascia confinaria di questa provincia allo scopo di contrastare la criminalità transfrontaliera.
Alla guida si trovava ANDRUSHCHAK Valeriy di anni 29, cittadino ucraino, intestatario del veicolo.
Gli operatori notavano immediatamente modifiche sospette apportate alle caratteristiche costruttive del veicolo, perciò decidevano di perquisire il mezzo e l'autista.
Eseguivano, quindi, un attento e scrupoloso controllo che confermava la fondatezza dei loro sospetti: infatti, all'interno dell'autovettura, in un capiente doppio fondo ricavato con grande perizia, erano state occultate 300 stecche di sigarette (60 kg) con contrassegno ucraino.
Dai successivi accertamenti, compiuti sempre dalla Polizia di frontiera, anche in collaborazione con la Polizia francese, emergeva che lo straniero era già noto alle forze dell'ordine, sia italiane che francesi, per contrabbando di sigarette e altri reati.
Il cittadino extracomunitario risultava, inoltre, destinatario di un provvedimento di espulsione emesso un anno fa dal Prefetto di Napoli.
Successivamente la merce e l'autovettura venivano poste sotto sequestro, mentre il conducente ucraino veniva arrestato per contrabbando di sigarette e, quindi, associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Nel corso dell'anno la Polizia di Frontiera di Trieste ha proceduto ad altri sequestri di ingenti quantitativi di tabacchi lavorati esteri provenienti sempre dai Paesi dell'Est verso l'Italia.