Si sono concluse senza intoppi e in sicurezza le operazioni di disinnesco, trasporto e brillamento di un ordigno esplosivo in località Banne
Si sono concluse in estrema sicurezza le operazioni di disinnesco, di trasporto e di brillamento della bomba d'aereo, inesplosa, risalente al secondo conflitto mondiale, che è stata rinvenuta lo scorso 6 aprile in questo comune in via della Bella Vista, in località Banne - Bosco Rossetti.
La Questura di Trieste ha coordinato tutte le forze dell'ordine impegnate a garantire la sicurezza e a cinturare le aree interessate, presidiandole adeguatamente fin dalle prime ore della mattinata odierna e garantendo che nessuno possa entrare nelle zone interdette.
A tal fine è stato impiegato personale della Polizia di Stato e degli artificieri del Nucleo regionale, dei militari del Nucleo EOD 3° Reggimento Guastatori di Udine, dei militari dell'Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, personale del Corpo forestale regionale e della locale Polizia municipale, nonché volontari della Protezione civile.
Importante è stato il ruolo di coordinamento del posto comando che è stato istituito presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Opicina.
La Questura ringrazia la cittadinanza per la massima collaborazione dimostrata e consistente nel comprendere ragionevolmente i motivi di sicurezza che hanno comportato l'interdizione dell'area e per non aver ostacolato l'opera di coloro che l'hanno presieduta e vigilata.
La fase più delicata dell'operazione è stata quella disinnesco, che ha avuto inizio alle ore 08.45.
Una volta disinnescato l'ordigno e messo in sicurezza, lo stesso è stato trasportato e fatto brillare, operazione conclusasi alle ore 11.25 presso la caserma dismessa di Monte Cimone.