Nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato, salvo ulteriori approfondimenti e in attesa del giudizio, si comunica quanto segue:
Nella serata di mercoledì 23 u.s., la Polizia di Stato di Trieste ha arrestato un italiano originario della Toscana, classe 1974 e a Trieste senza fissa dimora, per i reati di minacce aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
Nello specifico, il personale della Squadra Volante dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Trieste è intervenuto in viale Miramare a seguito di segnalazione di un uomo intento a forare i pneumatici delle auto in sosta con un grosso coltello.
A richiedere l’intervento è stata una coppia di giovani coniugi, con il marito al telefono sulla linea di emergenza 112, mentre la moglie rincorreva il soggetto, quest’ultimo, nel tentativo di farla desistere dal seguirlo, ha minacciato la donna di morte, esibendo il coltello.
Grazie all’ausilio dei richiedenti gli operatori sono riusciti a raggiungere l’uomo e, nonostante la forte resistenza, a disarmarlo ed immobilizzarlo.
Da un primo esame, le auto in sosta visibilmente danneggiate sono state almeno cinque.
Durante un successivo sopralluogo sul luogo dei fatti sono state altresì rinvenute due borse abbandonate dal soggetto e risultate contenere refurtiva di un furto perpetrato in via dei Panzera la sera del 23 ottobre.
Da un confronto con le descrizioni fornite nell’occasione e dall’abbigliamento l’autore, è apparso essere verosimilmente il medesimo uomo fermato poco prima, pertanto è stato segnalato alla A.G. come autore di furto in abitazione e ricettazione.
Il soggetto, sentito il P.M. di turno, è stato quindi tratto in arresto e tradotto presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.