Anche nel corso del corrente anno si è tenuto nelle scuole del capoluogo giuliano il progetto ICARO, giunto alla sua 18^ edizione, consistente nella campagna di informazione, promozione e sensibilizzazione della cultura della sicurezza stradale, a cura del Ministero dell’Interno, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, il Dipartimento di Psicologia dell’Università la Sapienza di Roma e numerosi altri partners istituzionali pubblici e privati. La campagna ha avuto come obiettivo comunitario quello di sensibilizzare e contrastare significativamente il fenomeno delle vittime sulle strade e ridurre drasticamente il numero dei morti a causa dei sinistri stradali.
Gli istituti scolastici che hanno aderito all’iniziativa, tra i quali l’Istituto Tecnico statale Alessandro Volta, l’Istituto Iqbal Masih e l’Istituto comprensivo Dante Alighieri, hanno complessivamente coinvolto, tra classi superiori di primo e di secondo grado, circa 300 studenti.
La campagna informativa, conclusasi la seconda settimana di maggio, è stata articolata attraverso incontri tenuti da personale della Polizia Stradale nel corso dei quali sono stati proposti contenuti didattici incentrati sui temi della distrazione alla guida, dell’uso dei dispositivi protettivi come caschi, cinture di sicurezza e seggiolini per bambini, del buono stato d’uso degli pneumatici nonché quelli dell’uso improprio di cellulari e smartphone alla guida. Detti incontri sono stati molto apprezzati dagli studenti grazie anche alla proiezione di filmati reali o ricostruiti, accuratamente selezionati per la diversa capacità di impatto rispetto all’età anagrafica dello studente fruitore.
La programmazione della campagna in argomento ha avuto il suo culmine nelle giornate del 20 e del 21 aprile, quando l’incontro con gli studenti si è tenuto all’interno della manifestazione itinerante Roadshow “Congiunzioni”, promossa da ANAS e Polizia Stradale in questa Piazza Verdi.
Siffatto contesto ha peraltro visto coinvolti esperti della Polizia Stradale con interventi effettuati dentro e fuori l’aula scolastica multimediale itinerante: il “pullman azzurro”.
Il riscontro positivo della descritta campagna lo si è, da ultimo, tangibilmente rilevato anche attraverso la richiesta partecipazione di rappresentanti della Polizia Stradale di questo capoluogo alla premiazione in programma il 30 maggio p.v. all’Auditorium del museo Revoltella di Trieste nell’ambito del progetto regionale di educazione alla mobilità “Sicuramente”, promosso dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia.