Nella nottata odierna, alle ore 04.25 la Polizia di Stato interveniva in via Soncini 145 per tentato furto presso l’ufficio delle Poste Italiane. L’attività è nata grazie alla preziosa segnalazione telefonica di un cittadino che, notando una persona di spalle indossante un giubbotto nero con cappuccio calzato che stava armeggiando con un arnese metallico sulla porta dell’ufficio in parola, poi rompendola, ha contattato le forze dell’ordine.
L’equipaggio, che veniva inviato prontamente dalla sala operativa, giungeva celermente sul posto e notava un soggetto, l’unico presente in loco, corrispondente alle descrizioni ricevute, ovvero indossante una giacca scura ed cappuccio, posizionato di fronte alla porta d’ingresso delle Poste sopra menzionate. L’uomo, accortosi della presenza degli scriventi, tentava invano una breve fuga in un vicolo laterale cieco posto nelle vicinanze dell’edificio postale, dove veniva raggiunto dagli operatori della squadra volante che si erano posti immediatamente al suo inseguimento, cercando altresì, invano, di disfarsi nella corsa di una lima in acciaio di 40,5 cm, recuperata dagli agenti sotto il cancello di un’abitazione. Il soggetto veniva immediatamente bloccato ed identificato per M.S. classe 99, già noto per numerosi precedenti contro il patrimonio.
Quanto ai fatti in narrazione è’ stato così possibile accertare che il giovane aveva infranto la vetrina esterna e forzato violentemente il profilato del serramento, provocando un ingente danno, interrompendo i suoi intenti solamente a causa del sopraggiungere della volante.
Per quanto sopra il reo veniva tratto in arresto alle ore 04.30 in via dei Soncini per la violazione degli artt. 56, 624 e 625 C.P. commessi in flagranza di reato presso l’ufficio postale di via dei Soncini 145 e condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di giudizio.