E' stato bloccato mentre smerciava della sostanza nascosta nella sua vettura
Si tratta di H. E. classe 1993, nato in Kosovo, manovale, richiedente Asilo Politico, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di “marijuana”, gravato da precedenti di polizia per rapina, lesioni, resistenza a Pubblico Ufficiale.
Nel pomeriggio del 22 gennaio 2018, gli agenti della Squadra Mobile, nell’ambito di mirati servizi volti alla prevenzione e contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, individuava in questa Piazza Goldoni il kosovaro intento a dialogare con alcuni giovani; seguito, veniva notato recarsi, unitamente ai soggetti con i quali si trovava, in questa via Baiamonti, dove si avvicinava ad una VW Golf parcheggiata, dal cui interno prelevava un involucro che deponeva nella tasca del proprio giubbino.
Ritenendosi che H. E. potesse avere prelevato dello stupefacente destinato allo spaccio, gli operatori procedevano al controllo, ma questi, appena fermato, tentava di darsi alla fuga, gettando l’imballo che aveva con se, unitamente alle chiavi della vettura.
Tali oggetti venivano recuperati, verificando che all’interno della confezione vi era sostanza stupefacente, successivamente accertata essere del tipo marijuana per un peso di oltre 100 grammi.
Sottoposto a perquisizione il veicolo, all’interno veniva rinvenuta altra confezione di stupefacente del medesimo tipo per altri 100 grammi circa, oltre un bilancino di precisione.
Nel frattempo H. E. veniva rintracciato nella medesima via Baiamonti e condotto presso la propria dimora, dove veniva effettuata perquisizione domiciliare, con l’ausilio di unità cinofila della Guardia di Finanza.
Sulla scorta degli elementi raccolti, lo stesso è stato tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti e ristretto presso la locale casa circondariale, a disposizione della Procura della Repubblica di Trieste che coordina le indagini.