Sono in via di distribuzione alle pattuglie di scorta sui treni e di vigilanza nelle stazioni i nuovi smartphone CAT S60 che si vanno ad aggiungere agli apparati già in uso e sono destinati a rendere più funzionali e celeri le interrogazioni alle banche dati della Polizia di Stato, consentendo una più efficace prevenzione della criminalità.
Il CAT S60, strumento di nuova generazione ed altamente tecnologico, è infatti in grado di identificare all’istante la persona appena fermata, ma anche di analizzare il telaio e il numero di targa di un veicolo attraverso l’interrogazione diretta della banca dati del Sistema D’Indagine Investigativo e Motorizzazione Civile.
La sua termocamera, inoltre, può girare video e scattare foto anche in condizioni di buio assoluto. Il nuovo smartphone, permette infine di geolocalizzare le diverse pattuglie operative sul territorio in tempo reale, semplificando e coadiuvando il lavoro della Centrale Operativa del Compartimento Polizia Ferroviaria Friuli Venezia Giulia con sede a Trieste, consentendo lo scambio di informazioni in tempo reale.
L’implementazione di nuove tecnologie permetterà dunque di garantire sempre una migliore qualità del servizio in un momento storico in cui la percezione della sicurezza è sentita quale prioritaria in tante parte dell’opinione pubblica.