Da oggi 19 aprile 2017 controlli a tappeto su tutte le strade e autostrade italiane
Ogg 19 aprile 2017, dalle ore 06.00 e fino alle ore 06.00 di giovedì 20 aprile 2017, sarà una giornata di controlli a tappeto che vedrà impegnate le pattuglie della Polizia Stradale su tutte le strade e autostrade del Paese, in concomitanza con l'operazione SPEED prevista dal 17 al 23 aprile 2017, sempre dedicata al controllo dei limiti di velocità.
L'obiettivo della maratona contro gli eccessi di velocità è quello di incrementare i livelli di sicurezza sulle strade e ridurre il numero di vittime da incidente stradale.
Il concetto della "Maratona contro la velocità" è nato tre anni fa in Germania, nel North Rhine - Westphalia ed è stato accolto con entusiasmo dagli altri Paesi aderenti al network.
Il Presidente di Tispol, Primo Dirigente della Polizia di Stato Dr. Paolo Cestra, ha commentato: "La campagna sulla velocità è un'attività di prevenzione. Vogliamo che gli automobilisti siano consapevoli della velocità con cui scelgono di viaggiare, che deve rispettare i limiti di velocità ed essere appropriata in considerazione delle condizioni del traffico. In questo modo si riducono i rischi per se stessi e per gli altri utenti della strada. Ecco perché incoraggiamo i Paesi aderenti e le Forze di Polizia a pubblicare in anticipo le informazioni sulla precisa dislocazione dei punti controllo. Vogliamo entrare nelle menti degli automobilisti, non nelle loro tasche."
Sul sito della Polizia di Stato (link http://www.poliziadistato.it/articolo/view/175/) è pubblicata la lista delle tratte ove sono attivi i servizi di controllo della velocità tramite misuratori elettronici.
L'iniziativa si colloca nell'ambito delle azioni di sensibilizzazione promosse dall'Unione Europea per la decade 2011-2020 con l'obiettivo di dimezzare il numero di decessi da incidenti stradali e diminuire il numero dei feriti gravi in Europa e nel mondo.
Speed Marathon 2016
Alcuni dati relativi alla Speed Marathon del 2016 (21-22 aprile)
Paesi coinvolti: 22
Punti di controllo: 12.706
Veicoli controllati: 2.463.622
Pattuglie impiegate: 12.906
Violazioni accertate: 122.508
Percentuale: 4,97% dei veicoli controllati erano oltre il limite di velocità
Andamento fenomeno infortunistico in Italia – Primo semestre 2016
Nel primo semestre del 2016, in Italia, gli incidenti stradali con lesioni a persone verificatisi in Italia sono stati 83.549. Il numero di morti entro il trentesimo giorno è di 1.466, mentre i feriti ammontano a 118.349.
In confronto ai dati dello stesso periodo dell'anno 2015, le stime mostrano una riduzione dello 0,8% degli incidenti con lesioni a persone, del 4,7% delle vittime e dello 0,5% delle persone ferite. Nonostante il netto calo della mortalità rispetto al periodo gennaio-giugno 2015, il livello resta elevato e non in linea con quanto previsto dall'obiettivo europeo per il 2020 (dimezzamento del numero di vittime).
In base ai dati forniti dalla Polizia Stradale, nel primo semestre 2016 il numero di vittime sulle autostrade si riduce di circa il 15% rispetto allo stesso periodo del 2015. Per le strade urbane ed extraurbane la diminuzione è invece compresa tra il 2 e il 5%.
Nei primi sei mesi dell'anno le contravvenzioni elevate dalla Polizia Stradale per uso del cellulare alla guida e per eccesso di velocità sono cresciute rispettivamente del 25% e del 22%. (DATI ISTAT).
Gli incidenti in Europa
Le statistiche del 2016 sulla sicurezza stradale pubblicate dalla Commissione Europea mostrano che nell'ultimo anno il numero delle vittime è diminuito del 2%. Nel 2016 hanno perso la vita sulle strade dell'UE 25.500 persone, 600 in meno rispetto al 2015 e 6.000 in meno rispetto al 2010. Secondo i calcoli della Commissione altre 135.000 persone sono rimaste gravemente ferite.
Il 2016 segna il ritorno di una positiva tendenza al ribasso dopo due anni di stasi; negli ultimi sei anni il numero delle, vittime della strada si è ridotto del 19%.
Benché incoraggiante, questo ritmo potrebbe essere insufficiente se l’UE vuole raggiungere l'obiettivo di dimezzare il numero di vittime della strada tra il 2010 e il 2020. Ciò impone di intensificare gli sforzi di tutte le parti interessate e in particolare quelli delle autorità nazionali e locali, responsabili della maggior parte degli interventi quotidiani, come l'applicazione delle norme e la sensibilizzazione.
In Italia, come nel resto d'Europa, la velocità è una delle principali cause di incidente stradale, insieme al mancato rispetto delle regole di precedenza e alla guida distratta.
Nel corso del 2016, in Italia, la Polizia Stradale ha rilevato 784.256 infrazioni per eccesso di velocità.