L'attività è stata effettuata con l'ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Padova e dell’Unità cinofile della Guardia di Finanza
L’azione di contrasto della Polizia di Stato a Trieste contro situazioni di degrado e di illegalità è stata ulteriormente intensificata con la predisposizione di servizi specifici in concomitanza dell’inizio della stagione estiva. Nella giornata odierna si sono conclusi i servizi straordinari di controllo e prevenzione disposti dal Questore di Trieste coadiuvati dal Reparto Prevenzione Crimine di Padova e con l’ausilio dell’Unità cinofile della Guardia di Finanza. Sono state controllate numerose zone cittadine soggette ad alta affluenza di persone e le principali piazze cittadine, maggiormente esposte ad azioni delittuose riconducibili alla microcriminalità cittadina.
Particolare attenzione è stata rivolta in via della Geppa e zone limitrofe che dalle indagini condotte dalla locale Squadra Mobile era diventata punto di riferimento per attività di microspaccio, con cessioni anche a persone di giovanissima età.
L’intervento della Squadra nautica della Polizia ha consentito un’attenta vigilanza anche via mare sul litorale, e via terra in zona Barcola nelle zone generalmente frequentate da bagnanti.
Sono state identificate 186 persone, alcune con pregiudizi penali e destinatari di misure di prevenzione e 13 esercizi pubblici.
L’azione ha consentito di reperire gli elementi istruttori necessari per l’adozione di provvedimenti sanzionatori nei confronti di alcuni titolari di esercizi pubblici che saranno sviluppate dalla locale Divisione Amministrativa della Questura.
E’ stata data esecuzione a due provvedimenti di cattura disposti dall’Autorità giudiziaria nei confronti di soggetti colpiti da provvedimenti limitativi della libertà personale.
Nell’intento di assicurare un’azione di contrasto di lungo corso i controlli che hanno riscosso il favore dalla cittadinanza presente nei luoghi interessati, saranno ripetuti nelle prossime settimane.