Intervento della Polfer di Trieste Centrale
Lo scorso martedì, presso la stazione ferroviaria di Trieste, un uomo è stato attaccato da un cane di grossa taglia. Il cinquaduenne si era seduto su di una panchina, a fianco dei binari, in attesa dell’arrivo del treno dove viaggiava la compagna. Accanto a lui, con il proprio cane, anche una donna, cittadina slovena di 51 anni, senza fissa dimora sia in Italia che in Slovenia, nota frequentatrice della zona della stazione.
Improvvisamente la cittadina straniera, in stato d’ebbrezza alcolica, non volendo evidentemente spartire la panchina con alcuno, ha aggredito verbalmente il malcapitato. Da sotto la panchina è poi comparso il cane che, senza guinzaglio e privo di museruola, ha aggredito l’uomo al ventre, ferendolo leggermente, strappandogli la maglietta.
L’alterco è continuato per qualche istante ed è terminato con gesto di sputo da parte della donna, mentre un nuovo tentativo di aggressione del cane è stato fermato dalla slovena. Nel frattempo era scesa dal treno la compagna della vittima, in tempo per essere a sua volta oggetto di pesanti insulti da parte della straniera che, a quel punto, ha deciso di guadagnare l’uscita della stazione.
Gli operatori della Polfer di Trieste Centrale, allertati dalla vittima, sono intervenuti rintracciando la donna e il suo cane.
Alla straniera, già conosciuta dagli agenti ed anche grazie agli elementi ottenuti dalla visione delle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso la scena, è stato consegnato un verbale per ubriachezza e atti contrari alla pubblica decenza, mentre la vittima non ha voluto sporgere querela
Alla donna, inoltre, è stato notificato un “Daspo urbano”, provvedimento di allontanamento obbligatorio temporaneo, così da ostacolare la sua presenza presso i locali della stazione.