L'intervento del Questore Giuseppe Petronzi a una vera e propria edizione speciale del progetto Una vita da social
Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare l’odierno Safer Internet Day 2020, la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione ha organizzato workshop e dibattiti sul tema del cyberbullismo su tutto il territorio nazionale.
Si è trattato di fatto di un’edizione speciale del progetto Una vita da social con lo svolgimento in contemporanea di incontri presso le scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani, all’insegna della sicurezza informatica e “per un internet migliore”.
A Trieste, presso la sala comunale Bobi Bazlen, si è svolto un incontro formativo organizzato in collaborazione con il Comune di Trieste, alla presenza di alcune classi delle scuole secondarie di primo grado “IC Roiano/Gretta” e“IC San Giovanni”. Ha portato i saluti agli studenti anche il Questore Giuseppe Petronzi, che ha sottolineato “la potenzialità della rete, che non deve mai sostituire le persone. Abbiate rispetto degli altri – ha proseguito – e non toccate la sensibilità degli altri. Internet non va demonizzato, ma disciplinato e importante è la formazione e la consapevolezza dello strumento. Incontri come questi – ha concluso il Questore – devono creare questa consapevolezza”.
E grande è stata la partecipazione dei ragazzi presenti all’incontro, che hanno ricevuto alcuni gadgets istituzionali e che sono intervenuti in più occasioni dimostrando conoscenza della rete e sensibilità, attenzione e rispetto verso gli altri, on line e nei rapporti interpersonali.
L’obiettivo delle attività di prevenzione/informazione è quello di coinvolgere, educare e formare i ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre i rischi connessi al cyberbullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri, stimolando i giovani a costruire relazioni positive e significative con i propri coetanei anche nella sfera virtuale.
La sensibilizzazione sui temi della sicurezza online e sull’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia Postale e delle Comunicazioni e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione. Iniziative come quella della giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet, promossa dalla Commissione Europea e celebrata ormai in oltre 150 paesi tra cui l’Italia, sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di utenti, giovani ma anche adulti, che sono oggi nel nostro Paese quelli meno consapevoli dell’importanza di educare i minori ad un uso sicuro e responsabile della rete.