Interventi del personale della Squadra Volante
Ieri mattina la Polizia di Stato ha denunciato un cittadino kosovaro, A.K., nato nel 2000, inottemperante a un divieto di ritorno nel comune di Trieste, emesso dal Questore lo scorso dicembre e valido per tre anni. Personale della Squadra Volante della Questura lo ha rintracciato e identificato assieme a un altro suo connazionale e coetaneo all’interno di un vano scale di uno stabile di via Madonnina, dove i due stavano dormendo.
Ieri sera, inoltre, le Volanti si sono recate in via San Marco per la segnalazione di un uomo che brandiva un bastone in ferro con apposta all’estremità una lama tagliente e che spaventava i passanti gridando frasi insensate. Gli operatori lo hanno rintracciato all’interno di una tabaccheria, privo dell’arma artigianale che è stata trovata successivamente appoggiata al muro dell’atrio condominiale in cui vive l’uomo, il triestino M.K., nato nel 1970, già noto alle forze dell’ordine. Alla loro vista egli ha assunto un atteggiamento aggressivo e li ha oltraggiati.
Accompagnato in Questura, dopo le formalità di rito, prima di essere condotto all’ospedale di Cattinara per accertamenti, è stato denunciato per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, nonché per il possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere.