Servizi preventivi e di ordine pubblico predisposti dalla Questura
Ieri il Ministro dell’Interno Matteo Salvini è stato in città per la sottoscrizione di alcuni protocolli. Al mattino un protocollo d’intesa con la Repubblica di Ungheria per il Porto di Trieste, presso il Palazzo della Regione, con la partecipazione del Ministro degli Affari Esteri e del Commercio dell’Ungheria Peter Szijjarto, del Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale Zeno D’Agostino.
Nel pomeriggio il Ministro ha partecipato a un incontro in Prefettura per la firma di protocolli per la legalità, finalizzati alla prevenzione e alla repressione della corruzione e dei tentativi di infiltrazione mafiosa nel settore degli appalti e concessioni di lavori pubblici, e per i rimpatri volontari assistiti.
Per l’occasione, e sin dai giorni precedenti, sono stati svolti complessi servizi preventivi e di ordine pubblico predisposti dalla Questura nelle principali piazze della città, con il coinvolgimento di più di 150 uomini appartenenti all'Arma dei Carabinieri e alla Guardia di Finanza. Prezioso il contributo della Polizia Locale.
Il servizio di ordine pubblico ha interessato anche gli ex valichi confinari, in ragione di alcune manifestazioni organizzate in aree prossime.
Tempestivo l’intervento degli artificieri della Polizia di Stato che, nel corso della mattinata, sono intervenuti per mettere in sicurezza un involucro sospetto, abbandonato in prossimità delle aree interessate dalle iniziative ufficiali, poi risultato inoffensivo.
Il dispositivo, nel corso della mattinata, è entrato in fase dinamica al fine di scongiurare il tentativo di avvicinamento di un gruppo di manifestanti che tentava di raggiungere, con atteggiamento ostile, le aree interessate dalle iniziative ufficiali