Serata organizzata dalla Parrocchia di Santa Caterina da Siena e dalla famiglia in collaborazione con la Polizia di Stato
Giulia Buttazzoni, una studentessa di 15 anni morta il 2 dicembre 2016 a Trieste a seguito delle gravissime lesioni riportate dopo essere stata investita da un’automobile sulle strisce pedonali, era la figlia di Silvio Buttazzoni, Ispettore Superiore in servizio presso la locale Polizia Stradale.
Ieri sera, presso il Politeama Rossetti, in collaborazione con la Polizia di Stato e con il contributo del Comune di Trieste, si è tenuto – per il terzo anno – “Il sogno di Giulia”, serata musicale in ricordo di Giulia. Oltre a ricordare la ragazzina, l’evento ha avuto lo scopo di raccogliere fondi per il progetto “Il sogno di Giulia” (aiutare i giovani nei loro viaggi d’istruzione all’estero, sostenere le attività giovanili tout-court e allestire un’aula di microbiologia presso la scuola che frequentava Giulia, il Deledda-Fabiani) e di sensibilizzare i presenti sulla sicurezza stradale. Importante il contributo del Dirigente della Sezione di Pordenone della Polizia Stradale Vice Questore Stefano Valeri e del Vice Ispettore Nicoletta Rodinis del Compartimento del Friuli Venezia Giulia della Polizia Stradale che hanno fatto riflettere i presenti - anche con il sorriso - sui rischi della strada e sulle opportune condotte da mantenere alla guida dei mezzi.
Per chi volesse sostenere “Il sogno di Giulia” la famiglia ha aperto presso la filiale 07009 di via Barbariga 5/1, a Trieste, della Banca Unicredit il conto corrente IT42B0200802209000105196893.
I sogni possono diventare realtà; questo…sarebbe il caso !