26 motociclisti provenienti anche dai Compartimenti della Polizia Stradale del Veneto, del Trentino Alto Adige e della Lombardia al comando del Vice Questore Gianluca Romiti, Dirigente del COA di Udine
Sul sito web dell’organizzazione della gara ciclistica internazionale a tappe ADRIATICA IONICA RACE si può leggere… “L’ADRIATICA-IONICA RACE vuole essere un ponte tra est-ovest, tra passato e futuro, tra ambiente-uomo. Vuole riscoprire e promuovere i territori iniziando dal nord est passando attraverso i Paesi bagnati dal mare Adriatico e dallo Ionio esplorandoli in chiave agonistica e turistica. Vuole portarci in viaggio con le due ruote attraversando le strade appartenenti alla storia degli abitanti di questi luoghi e alle grandi civiltà che vi hanno abitato in passato”.
Si tratta di una straordinaria iniziativa portata avanti da ASD SportUnion, una realtà nata nel 2016 dall’idea di Moreno Argentin, grandissimo campione di ciclismo italiano, che attraverserà le strade della nostra regione e del vicino Veneto con una corsa ciclistica a tappe per professionisti inserita nel calendario internazionale EUROPA TOURS dell’ Unione Ciclistica Internazionale dal 20 al 24 giugno 2018.
Spetterà alla Polizia Stradale condurre la scorta della gara ciclistica garantendo l’incolumità dei corridori e la sicurezza della circolazione stradale. La Polizia Stradale del Friuli Venezia Giulia metterà in campo una squadra di 26 motociclisti provenienti anche dai Compartimenti della Polizia Stradale del Veneto, del Trentino Alto Adige e della Lombardia al comando del Vice Questore ROMITI Gianluca Dirigente del COA di Udine.
Sempre più saldo quindi il connubio Polizia Stradale e mondo del ciclismo al motto: Polizia Stradale…un punto fermo sempre in movimento..
Si inizierà con una crono a squadre BIM CICLABILE PIAVE – JESOLO per poi aumentare il livello di difficoltà nella tappa che da JESOLO conduce fino al MONTE GRAPPA. Il terzo giorno si alzerà ancor più il livello d’impegno dei ciclisti per una tappa di montagna che va da MUSSOLENTE a PASSO GIAU. La gara entrerà nella nostra regione il 23 giugno durante la tappa San Vito di Cadore – Grado per poi concludersi a Trieste. Dal centro storico di Grado si parte per il gran finale di domenica 24 giugno, quinta tappa di 125 km con le salite di San Martino del Carso e Ternova Piccola prima del circuito finale di Trieste: 6,5 km mossi da ripetere sette volte. Anche in questo caso, i velocisti dovranno conquistarsi lo sprint. L’affascinante Piazza Unità d’Italia incoronerà infine il vincitore della prima Adriatica Ionica Race.
Nomi di spicco del ciclismo mondiale si contenderanno la vittoria finale: dal britannico Mark Cavendih ai nostri Matteo Trentin, Moreno Moser, Giacomo Nizzolo.
Tra i team più importanti, tanto per citarne alcuni, Quickstep, UAE EMIRATES, TREK SEGAFREDO, la gara annovererà anche la presenza della Nazionale del c.t. Cassani.