Decisiva la "manovra di Heimlich"
Il giorno 4.11.2015, alle ore 13.30, l'Assistente Capo della Polizia di Stato MAURO Maurizio, in servizio quale operatore C.O.T., sentiva provenire dall'esterno dell'ufficio dei lamenti e qualcuno che bussava alla porta.
Aperto l'uscio, trovava due ragazze dipendenti della società di gestione dell'aeroporto, di cui una in preda ad una crisi respiratoria, a causa di un pezzo di mela che, mal ingerito, le aveva parzialmente occluso le vie respiratorie .
La ragazza , L.I. di anni 16, nel frattempo aveva perso conoscenza .
L'Assistente Capo MAURO Maurizio, vedendo la grave difficoltà respiratoria della ragazza, attingendo agli insegnamenti ricevuti in materia di primo soccorso , praticava alla stessa la cosiddetta "Manovra di Heimlich", facendo pressione sul diaframma , riuscendo a far espellere alla malcapitata il corpo estraneo .
Successivamente interveniva il personale medico di questo scalo aereo, che constatava che la ragazza era fuori pericolo, grazie all'immediato intervento dell'operatore di polizia.
In merito, giungevano a quest'ufficio nota di riconoscimento da parte del personale medico dell'ambulatorio dell'aeroporto di Treviso, nonché i ringraziamenti del direttore di questo scalo aereo, per l'efficace intervento effettuato.