La Polizia Postale denuncia un diciannovenne trevigiano
Gli uomini della Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Treviso hanno identificato e denunciato un diciannovenne trevigiano, di origini algerine, per aver acquistato on-line con una carta di credito clonata materiale elettronico di elevato valore, tra cui uno smartphone.
Il soggetto in questione acquistava la costosa merce a nome di un tale "Marco", fantomatico studente universitario fuorisede ospite della propria
famiglia.
Il materiale acquistato in frode sinora accertato ammonta a circa 10'000 euro.
Le indagini sono scaturite dalla segnalazione del circuito bancario interessato dalla frode che ha prontamente comunicato i dettagli della
transazione sospetta agli uomini della Sezione Polizia Postale di Treviso.
Gli uomini della Postale, camuffati da corrieri, hanno in seguito consegnato il materiale acquistato al soggetto, contestando il reato in
flagranza.
Dalla susseguente perquisizione è emerso materiale per un valore di circa 10'000 euro acquistato fraudolentemente nel tempo.
Al momento il materiale oggetto di sequestro è al vaglio degli investigatori e non si escludono ulteriori sviluppi investigativi.