Arrestato un 18enne e denunciata una 16enne
Erano le 16 di martedì quando alla centrale operativa arriva una richiesta d'intervento.
Al telefono la voce di una madre disperata e terrorizzata: suo figlio la stava minacciando di morte, la stava minacciando di tagliarle la gola.
Subito sono intervenuti i poliziotti delle volanti nel tentativo di placare l'ira del ragazzo scatenatasi dopo una violenta lite con i genitori.
Prima li ha malmenati, minacciandoli di bruciare la casa e di tagliare loro la gola, poi si è chiuso a chiave in camera sua ascoltando musica techno a tutto volume.
I poliziotti sono riusciti ad entrare all'interno della stanza e a mettergli le manette.
Ora è in carcere a Santa Bona per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Era stato già arrestato nel 2012 per lo stesso reato, poi era finito in una comunità di recupero e solo da un paio di mesi era tornato a casa.
Sembrava cambiato ma sono subito ricominciate le violenze nei confronti dei genitori, i quali più volte sono finiti al Pronto Soccorso per le percosse ricevute senza mai denunciare alle Forze dell'Ordine questi episodi di violenza.
Ma martedì di fronte all'ennesima aggressione da parte del figlio si sono convinti a chiamare la Polizia.
Altro intervento della Polizia per ingiurie e minacce nei confronti della mamma risale a mercoledì in un'abitazione di Casier.
La mamma, una 46enne è stata aggredita dalla figlia, sedicenne, che ha poi ferito alla mano con un taglierino il compagno della mamma.
La ragazza è stata denunciata per minaccia aggravata e ingiurie. Motivo della furiosa lite un riprovero per i brutti voti presi a scuola.