Bilancio attività della Questura
Si è svolta questa mattina la celebrazione del 162° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato con la partecipazione delle massime autorità civili, militari e religiose.
Alla deposizione della corona in memoria dei caduti della Polizia di Stato, cui ha presenziato il Prefetto della Provincia di Treviso, S.E. Maria Augusta Marrosu, si è proceduto, presso l'Auditorium Fondazione Cassamarca, alla lettura dei messaggi del Presidente della Repubblica e delle altre autorità, al discorso di saluto del Sig. Questore, dott. Tommaso Cacciapaglia e alla consegna dei premi e riconoscimenti agli appartenenti della Polizia di Stato.
"Esserci sempre" è il motto con cui la Polizia di Stato testimonia la propria presenza sul territorio e la vicinanza al cittadino e ai giovani.
A tal proposito, il Questore, dott. Tommaso Cacciapaglia, ha tracciato un bilancio dell'attività svolta dagli uomini e dalle donne della Polizia di Stato mettendo in evidenza il triste fenomeno del consumo di sostanze stupefacenti, diffuso soprattutto tra i giovani e la costante attività di contrasto da parte della Polizia di Stato che ha portato a smantellare, di recente, un'organizzazione criminale con l'arresto di 25 spacciatori soprattutto di hashish e marijuana.
I dati elaborati dalla Questura hanno registrato un notevole aumento delle persone controllate, 114.538, nel corso dei numerosi servizi di controllo del territorio, antiprostituzione, nelle scuole con i cani antidroga, controlli ai laboratori cinesi, controlli a esercizi pubblici ecc, che hanno abbracciato tutte le fasce orarie, con l'ausilio delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine inviate di supporto dal Ministero.
Numerose sono state le chiamate e segnalazioni varie al 113, 72.513, segno di una maggiore collaborazione tra cittadini e Istituzioni, così come le persone denunciate soprattutto per maltrattamenti, atti persecutori, in numero maggiore rispetto allo scorso anno.
Il contrasto alla violenza "di genere", in particolare quella esercitata verso le donne, è stata al centro dell'attività della Questura di Treviso, che ha emesso 74 ammonimenti nei confronti di soggetti che hanno posto in essere atti persecutori verso i propri partners.
L'impegno della Polizia trevigiana alla lotta alla criminalità organizzata ha dato risultati molto positivi con l'arresto, la scorsa estate, di una banda di rumeni che terrorizzava gli anziani e l'altra ancora, risalente a qualche giorno fa, che faceva razzia di rame nei cimiteri.
Anche l'attività di Ordine Pubblico ha richiesto l'impiego e l'impegno di numerosi poliziotti: la protesta dei Forconi, l'arrivo dei profughi che vede impegnati soprattutto i poliziotti dell'Ufficio Immigrazione che nel corso dell'ultimo anno hanno eseguito 236 espulsioni con 78 accompagnamenti alla frontiera.