Il 10 aprile, nella cornice della ex Chiesa di S. Teonisto, la Polizia di Stato di Treviso ha celebrato il 172° Anniversario della sua Fondazione.
La giornata è iniziata, in Questura, con la deposizione di una corona alla lapide in ricordo dei caduti da parte del Questore e del Prefetto, alla presenza dei familiari delle vittime, dei funzionari, del personale e dei rappresentanti dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato.
La cerimonia alla Chiesa di S. Teonisto, tenuta alla presenza della Autorità e dei rappresentanti delle Istituzioni e di numerosi ospiti della provincia, è stata introdotta dalla leggenda del Piave, cantata dal Maestro Grollo con l’accompagnamento del Maestro Camponogara.
Il Questore, dopo aver ricordato i poliziotti che hanno riportato ferite in servizio, i caduti nell’adempimento del dovere e quelli che ci hanno lasciato, nel suo intervento ha voluto ringraziare tutte le donne e gli uomini della Polizia di Stato e dell’Amministrazione civile dell’Interno che, in servizio presso gli Uffici della provincia, ogni giorno onorano l’uniforme svolgendo il proprio servizio con professionalità e abnegazione, per tutelare il bene comune e per far fronte agli scenari sempre più complessi imposti dalla società post-moderna e dal rapido cambiamento delle dinamiche relazionali e sociali. Si tratta – ha precisato il Questore – di sfide difficili, che impongono uno sforzo corale e sinergico delle Istituzioni e dei singoli cittadini.
Dalle ore 09:00 è stato attivo in Piazza dei Signori, in Piazza Indipendenza e in Piazzetta Aldo Moro il Villaggio della Polizia, con gli stand delle varie articolazioni, che hanno illustrato alla cittadinanza e alle numerose scolaresche intervenute l’attività delle varie articolazioni della Polizia di Stato, divulgando alla collettività i valori della legalità e della sicurezza.