Campagna di sensibilizzazione per prevenire e contrastare il fenomeno della violenza sulle donne
Oggi 25 novembre si celebra la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Numerose sono le iniziative organizzate per sensibilizzare le vittime di violenza fisica o psicologica a chiedere aiuto alle Forze dell’Ordine.
Anche la Polizia di Stato, attraverso il progetto “Questo non è amore” iniziato cinque anni fa, ha favorito momenti d’incontro e di informazione per prevenire e contrastare il fenomeno della violenza sulle donne e violenza di genere; momenti che hanno lo scopo di rompere l’isolamento e il dolore delle potenziali vittime, offrendo il supporto di un’équipe di operatori specializzati appartenenti alla Divisione Polizia Anticrimine, alla Squadra Mobile e alla Squadra Volente.
Per una donna che crede di essere innamorata non è sempre facile comprendere il significato delle azioni subite o tende a giustificarle; inoltre, ancora molte donne tacciono perché hanno paura di denunciare per timore di aggravare la propria situazione o, più grave ancora, hanno paura di non essere credute.
Fortunatamente, grazie al costante impegno di tutti gli attori istituzionali che operano sul campo, negli ultimi anni sta crescendo il numero delle vittime che prende coscienza e si rivolge alla Polizia di Stato che, grazie alle competenze degli operatori specializzati e ai numerosi strumenti amministrativi e penali, quali l’ammonimento, provvedimento adottato dal Questore, o il divieto di avvicinamento, adottato dall’Autorità giudiziaria, offrono supporto e restituiscono fiducia a tante vittime di violenza.
Anche la Questura di Treviso ha intensificato l’attività sugli ammonimenti, poiché alla data odierna è stato disposto un numero molto superiore di ammonimenti rispetto all’anno scorso (n. 18 nel 2020, n .30 nel 2021).
L’ impegno da parte della Polizia di Stato nella prevenzione e contrasto del fenomeno della violenza sulle donne è continuativo e costante; questa mattina il Questore ha emesso un ulteriore provvedimento di ammonimento a tutela di una donna della provincia di Treviso vittima di stalking.
Continua da parte della Questura di Treviso la campagna di sensibilizzazione anche con incontri nelle scuole.
Questa mattina, in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne e nell’ambito del progetto “Un filo di voce per raccontare”, organizzato dal comune di Oderzo, un poliziotto della Squadra Mobile ha incontrato gli studenti delle scuole dell’opitergino. Tale incontro ha visto la partecipazione di numerosi studenti, in parte in presenza e in parte on line. Nel corso dell’incontro sono stati sensibilizzati i giovani rispetto a tale fenomeno e illustrate le attività di repressione e soprattutto di prevenzione che svolge la Polizia di Stato.