Nigeriano arrestato dalle Volanti
Erano passate da poco le 13.00, quando un residente di un condominio di via Pisa ha chiesto l’intervento della Polizia per un cittadino extracomunitario che lo stava aggredendo con un bastone di legno.
I poliziotti sono giunti celermente sul posto e l’uomo, trentenne italiano, ha riferito agli agenti che una ragazza, residente nel suo stesso condominio, aveva bussato alla sua porta, spaventata, chiedendogli di entrare, in quanto un uomo di colore stava colpendo con calci e pugni il portone dello stabile senza apparente motivazione.
L’uomo, dopo aver accolto in casa la donna, ha constatato che lo straniero aveva danneggiato i vetri del portone d’ingresso e si stava allontanando a piedi.
Il richiedente forniva immediatamente la descrizione del soggetto alla Sala Operativa, e, nel mentre, ha iniziato a seguirlo. Lo straniero si è dapprima avvicinato al ragazzo minacciandolo ed insultandolo verbalmente e, successivamente, ha raccolto un bastone di legno dietro una siepe, con il quale lo colpiva più volte, facendolo cadere a terra, accanendosi sullo stesso anche con violenti calci e sottraendogli il cellulare caduto per terra durante l’aggressione e cercando di fuggire subito dopo. Solo il tempestivo intervento dei poliziotti è riuscito a intercettare lo straniero ed impedire che il reato venisse portato a conseguenze ulteriori.
Lo stesso è stato identificato per J.S., ventottenne nigeriano; quest’ultimo già nella giornata precedente era stato denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, in quanto aveva colpito su un treno un operatore di Trenitalia che gli aveva chiesto i documenti ed il biglietto.
Lo straniero, con alle spalle ulteriori precedenti di polizia, è stato portato in Questura e, dopo gli accertamenti di rito, arrestato per rapina aggravata e danneggiamento aggravato e portato presso la casa circondariale di Santa Bona a Treviso.