Continua incessantemente l’attività di contrasto e prevenzione dei reati e di ogni forma di illegalità condotta dalla Polizia di Stato sul territorio di questa provincia. I controlli ancora una volta hanno interessato i principali parchi di questa città, luoghi, questi, particolarmente esposti al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. In particolare, questa mattina, personale della locale Squadra Mobile, coadiuvato dall’unità cinofila specificatamente richiesta per questi tipi di servizi, ha sottoposto a setaccio il parco Salé. Qui, alla vista del personale, un gruppo di ragazzi lì radunati si davano velocemente alla fuga. Prontamente gli agenti procedevano al loro inseguimento. Nell’atto della fuga, un ragazzo del gruppo lanciava precipitosamente uno zaino di colore azzurro che veniva avvinghiato dall’unità cinofila che con il suo eccezionale fiuto aveva percepito la presenza all’interno di qualcosa di anomalo. All’interno dello zaino infatti venivano rinvenuti circa 2,5 kilogrammi di sostanza stupefacente riconducibile al tipo eroina che una volta tagliata più e più volte avrebbe fruttato circa 100.000 euro. Altro personale procedeva invece ad inseguire il ragazzo che veniva bloccato a pochi metri di distanza dal ritrovamento dello zaino. Il soggetto veniva accompagnato negli uffici della locale Questura per procedere agli opportuni accertamenti. Risultava così essere un cittadino straniero di nazionalità tunisina, già in precedenza sottoposto ad arresto per lo stesso reato da parte di personale della stessa Squadra Mobile, positivo quindi in banca dati per altri reati in materia di spaccio di stupefacenti e irregolare sul territorio nazionale. Al termine degli accertamenti, veniva tratto in arresto per il reato di produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti. Quanto alla posizione di irregolare sul territorio nazionale, si è in attesa di nulla osta al rimpatrio.