Sgominata banda dedita ai furti in appartamento
Nella mattina del 29 maggio personale della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile di Trapani traeva in arresto nella flagranza di furto in abitazione aggravato S.I. della Repubblica CECA di anni28;M. M. della Repubblica CECA di anni 27;.J. A. della Repubblica Democratica di Giorgia di anni38; Gli arresti traevano spunto da un'attività di indagine condotta dalla Squadra mobile di Trapani diretta a constatare i numerosi reati perpetrati in questo centro ed in ambito provinciale da un gruppo di soggetti provenienti dai paesi dell'est europeo e specializzati nell'accedere con facilità all'interno delle abitazioni per perpetrare i furti. In particolare, i malviventi sono soliti aprire agevolmente e senza effrazione le porte blindate, creando sul posto una chiave per aprire le porte che consentono l'accesso all'interno dell'appartamento. La mattina del 29 maggio personale impegnato in servizi specifici monitorava il gruppo di malviventi poi tratti in arresto che dopo numerosi passaggi si fermavano nei pressi di una palazzina sita in una traversa di via Salemi. In quel luogo uno dei tre soggetti si allontanava a piedi, controllando la zona e facendo da "palo", mentre gli altri accedevano all'interno dell'immobile. Dopo circa quaranta minuti un altro soggetto che era entrato nel palazzo veniva notato mentre scendeva due pesanti borsoni che riponeva in auto . Lo stesso faceva il terzo soggetto che riponeva all'interno del veicolo altro materiale tenuto sotto braccio. Non appena i tre rientravano nel veicolo per allontanarsi venivano prontamente bloccati dalle pattuglie presenti che accertavano nell'immediatezza come nei tre borsoni vi fossero numerosi oggetti d'argento e di valore. Subito dopo si rintracciava l'ignara vittima del patito furto che accedeva all'interno del proprio appartamento unitamente agli operatori della Squadra Mobile, notando che la porta era chiusa a chiave con le stesse mandate date la mattina. All'interno, però tutto era stato messa a soqquadro ed erano sparirti numerosi oggetti di valore. In questi uffici, tra l'altro, la signora riconosceva come proprie anche le borse utilizzate dai malviventi per riporvi il provento del furto. Veniva anche scoperta la base operativa della banda - una villetta presa in affitto a Petrosino - che veniva sottoposta a perquisizione domiciliare che consentiva di rinvenire altra refurtiva, tra cui un tablet perfettamente funzionante alcuni orologi di pregio e degli oggetti aurei. Il tablet è stato restituito al legittimo proprietario, una donna trapanese vittima di analogo furto d'appartamento negli scorsi giorni. Al fine di agevolare la restituzione dei preziosi rinvenuti e sequestrati ne verranno pubblicate le foto sul sito della Questura di Trapani raggiungibile all'indirizzo http://questure.poliziadistato.it/bacheca Chi dovesse riconoscere come suoi gli oggetti ritrovati può mettersi in contatto con la Squadra Mobile di Trapani - Sez. Reati Contro il Patrimonio (centralino 0923 598111 orari d'Ufficio). Gli arrestati sono stati associati alla Casa Circondariale di Trapani - San Giuliano a disposizione dell'A.G..Arrestati ladri di appartamenti
31/05/2013
(modificato il 01/06/2013)
(modificato il 01/06/2013)