Operatori Squadra Volanti soccorrono bimbo
Presso la Sala riunioni della Questura di Trapani, si è tenuto un incontro con la stampa, nel corso del quale una concittadina, madre di un bimbo di appena tre anni, colto da malore ed in pericolo di vita, ha voluto ringraziare pubblicamente il Questore di Trapani Dr. Giuseppe GUALTIERI per l'encomiabile e tempestivo ausilio apprestato da due operatori della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Volanti, i quali, a repentaglio della propria persona, hanno evitato le più estreme conseguenze per la vita del piccolo.
Nei fatti, i suddetti Operatori, Sovrintendente MAIORANA Salvatore e l'Assistente POLISERI Pietro, ricevuta la richiesta di intervento dalla locale Centrale Operativa, si portavano presso un laboratorio di veterinario sito nella locale via Riccardo Passaneto dove la madre, resasi conto della gravità della situazione, aveva portato il bimbo in cerca di aiuto.
Resisi conto che il piccolo, già con le labbra cianotiche, era in preda a convulsione febbrile con retroflessione interna della lingua e visibilmente pallido, provvedevano ad effettuare una manovra di rianimazione con abbassamento della lingua dal cavo faringeo.
Temendo, altresì, dato lo stato pressoché comatoso del piccolo, che la situazione potesse degenerare, nelle more che pervenisse l'ambulanza del 118, decidevano di trasportarlo presso il locale nosocomio a mezzo dell'autovettura di servizio insieme alla madre visibilmente agitata e preoccupata per la salute del piccolo .
Tuttavia, nonostante avessero attivato i segnali acustici di allarme, durante il transito nella locale via Archi, impattavano con una autovettura che non aveva ottemperato al segnale di precedenza, tagliando loro la strada ed invadendo la corsia di marcia .
A tal punto, si azionavano gli airbag in dotazione all'autovettura di servizio che colpivano in pieno viso l'Ass.te POLISERI Pietro, provocando allo stesso una contusione ecchimotica con ustioni di 1° grado al collo, guaribili in gg.10, mentre il Sovrintende MAIORANA Salvatore, facendo scudo col proprio corpo al piccolo che teneva fra le braccia sbatteva violentemente il capo nel vetro divisorio dell'abitacolo, riportando una ferita del cuoio capelluto con trauma da contraccolpo e punti di sutura, guaribili in gg.10.
A seguito di ciò, riusciti tutti quanti a fuoriuscire dall'abitacolo, fermavano un'ulteriore autovettura in transito, proseguendo la corsa verso il locale nosocomio, dove i medici del Pronto Soccorso effettuavano un'opportuna terapia e rianimazione al piccolo che grazie alla tempestività dell' intervento, veniva dichiarato fuori pericolo.-
