Arrestato per violenza sessuale
Personale della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile di Trapani ha eseguito l'ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Marsala, su richiesta del Sost. Proc. della Repubblica, nei confronti di un uomo indagato per il reato di violenza sessuale aggravata in danno di minore all'epoca dei fatti dodicenne. L'attività di indagine espletata da personale della III Sezione -Reati contro la persona in pregiudizio di minori e reati sessuali- della Squadra Mobile di Trapani scaturiva da una segnalazione pervenuta lo scorso anno al numero telefonico del "telefono azzurro", che informava prontamente di quanto appreso questo Ufficio.In effetti la notizia appresa tramite la predetta segnalazione veniva riscontrata dall'attività di indagine espletata da personale dipendente in cui emergeva fortemente lo stato di malessere e sofferenza in cui versava il giovane, vittima incolpevole di quanto patito. Si riscontrava, inoltre, che il soggetto tratto in arresto, amico del nucleo familiare del minore, nell'ambito di un rapporto di frequentazione, in più occasioni aveva approfittato di momenti in cui era rimasto con lui da solo. Si accertava anche l'odierno arrestato era stato già condannato con sentenza della Corte di Appello di Milano divenuta irrevocabile per il delitto di violenza sessuale nei confronti di minore degli anni dieci. Lo stesso, successivamente ai fatti si trasferiva in un istituto religioso in Abruzzo, ove prendeva i voti di Frate, veniva lì tratto in arresto e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari da personale della Squadra Mobile dell'Aquila.