Tre giovani i responsabili delle lesioni e violenza
Personale della Polizia di Stato, in servizio presso la Squadra Mobile di Trapani Sezione V Antidroga ed Omicidi, ha eseguito l'ordinanza applicativa della misura cautelare personale della custodia in carcere e degli arresti domiciliari emessa dal GIP presso il Tribunale di Trapani, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica , nei confronti di S.D., di anni 33, L. C., di anni 26 e C. P. di anni 22, gravemente indiziati, in concorso, dei reati di lesioni aggravate e violenza privata aggravata commessi in questo centro. I fatti oggetto di indagine si sono verificati in questo centro la sera dello scorso 23 giugno in due distinte fasi. La prima si svolgeva all'interno di un locale, dove due addetti alla sicurezza erano intervenuti per sedare una lite tra due giovani, uno dei quali veniva poi identificato nel C. P. In quella circostanza entrambi gli addetti alla sicurezza venivano improvvisamente aggrediti: uno aggredito dal L.C. che lo colpiva con un coltello cagionandogli una leggera ferita, l'atro dallo S. D. che, dopo averlo inseguito all'interno del vano cucina, scagliava al suo indirizzo un televisore. La seconda avveniva successivamente, quando i due "buttafuori", a serata ultimata, si erano allontanati dal locale a bordo di un veicolo, venendo inseguiti per le vie di questo centro dagli odierni indagati. L'attività di indagine espletata da questo Ufficio consentiva di ricostruire gli accadimenti e di accertare le responsabilità degli odierni arrestati. Al termine delle operazioni di rito lo S. D. è stato condotto presso la Casa Circondariale S. Giuliano a disposizione dell'A.G., mentre L.C. e C.P. sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari.