Arrestato Truffatore
Nella mattinata odierna di investigatori della Polizia di Stato in servizio presso la Squadra Mobile di Trapani - Sezione Reati contro il Patrimonio hanno tratto in arresto D.V.F., di anni 46, pluri pregiudicato napoletano
L'arresto è avvenuto in esecuzione di una misura cautelare emessa dal GIP di Trapani su richiesta della locale Procura della Repubblica, per i reati di truffa plurima aggravata.
L'arresto trae origine da un'indagine avviata a seguito dell'arresto in flagranza dello stesso D.V.F, un "esperto" e navigato truffatore napoletano, avvenuto in questo centro lo scorso mese di ottobre. Proprio mentre lo stesso tentava una truffa ai danni di un anziano signore trapanese.
A seguito di quell'arresto, sfociato nell'emissione della misura di obbligo di dimora nel comune di Napoli, la Sezione reati contro il Patrimonio ritenendo che il D.V. avesse potuto rendersi autore di precedenti truffe attivava una serie di accertamenti che effettivamente confermavano come lo stesso avesse truffato, tra il mese di luglio e di ottobre 2011, altri tre anziani (due uomini ed una donna) trapanesi
Secondo un consolidato modus operandi l'arrestato, simulando una telefonata con il figlio della vittima di turno (scelta con cura tra un potenziale target di ottantenni),chiedeva alla stessa in contanti un'ingente somma di denaro (tra i 4000 ed i 5.000 euro) da versare quale corrispettivo sia per la vendita di un computer o di un televisore, sia per aver eseguito dei fantomatici lavori di ristrutturazione immobiliare. Per convincere l'anziano malcapitato il D.V. passava il telefono cellulare alla vittima al fine di farlo dialogare con suo figlio e convincerlo della bontà di quanto riferito riuscendo a farsi consegnare in contanti le somme richieste che in tutte le occasioni le stesse parti offese si premuravano di andare a riturare presso uffici postali o istituti bancari accompagnati proprio dal D.V.
L'arrestato grazie ad eccezionali doti mimetiche e di eloquio riusciva anche a mascherare il chiaro accento campano inducendo gli anziani in errore e convincendoli della bontà di quanto da lui riferito.
Sono tuttora in corso accertamenti mirati a verificare analoghi casi successi in altri comuni della Provincia.
La misura è stata eseguita di concerto con la Squadra Mobile di Napoli, città dove il D.V. è stato rintracciato ed arrestato.