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Operazione di Polizia Giudiziaria Antidroga

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Arrestato cittadino extraUE per spaccio di stupefacenti

Nella giornata del 7 settembre u.s., una nuova e significativa Operazione di Polizia Giudiziaria Antidroga è stata messa a segno dal personale del Commissariato di P.S. di Mazara del Vallo diretto dal Vice Questore Aggiunto Dott. Antonio SFAMENI.

Con un'azione competente e sinergica che ha visto impegnati i componenti delle locali Squadre Investigativa e Volanti del Commissariato mazarese, è stato tratto in arresto uno straniero extracomunitario di origine egiziana nonché già noto con innumerevoli alias alle forze dell'ordine locali per i suoi precedenti di polizia anche in ordine a reati in materia di stupefacenti. Si tratta di:

• HASSEN Ibrahim classe 1964, sprovvisto di documenti ed irregolarmente presente in territorio nazionale.

Questi è stato tratto in arresto nel corso di una mirata operazione di polizia giudiziaria antidroga avviata dalla Squadra Pegaso all'interno della cd. casbah e finalizzata a rendere più sicuro il centro storico cittadino e, soprattutto, per porre un freno al diffuso fenomeno dell'illecita cessione di sostanze stupefacenti.

Il predetto straniero - con all'attivo precedenti di polizia anche per spaccio di sostanze stupefacenti, ma soprattutto in tema di immigrazione (l'ultima volta, nel 2007, era già stato arrestato da personale del Commissariato di P.S. mazarese perché clandestinamente presente in territorio nazionale) - è stato sorpreso dagli operatori impegnati nell'azione di polizia giudiziaria anzidetta, nell'atto di cedere, in cambio di danaro, una dose di sostanza stupefacente del tipo eroina ad un interessato acquirente-assuntore.

Nel corso delle conseguenti perquisizioni (personale e locale) del piccolo supermarket della droga scoperto dagli investigatori, veniva rinvenuta sostanza stupefacente, oggetti ed attrezzi per il confezionamento delle dosi, sostanza medicinale da taglio e danaro considerato provento dell'illecita attività di spaccio al minuto posta in essere dall'egiziano direttamente in un immobile fatiscente della casbah, impiegando la porta d'ingresso, divisa in due parti con quella superiore aperta e la sezione bassa come un bancone per soddisfare le "ordinazioni".

Il predetto HASSEN, considerata l'inequivocabilità dell'attività delittuosa scoperta, della tipologia dello stupefacente rinvenuto (36 dosi di eroina separatamente confezionate ed 1 pezzo di hashish) nonché di sostanze medicinali utili al taglio dello stupefacente e oggetti ed attrezzi necessari alla lavorazione e confezionamento delle "bustine" (un frullatore, sacchetti di plastica dai quali venivano ritagliate le confezioni rotonde per le dosi ed altro), veniva pertanto tratto in arresto.

La misura precautelare dell'arresto nei confronti dell'HASSEN era altresì necessaria in quanto scoperto, ancora una volta, come clandestinamente presente nel territorio della Repubblica e, quindi, inottemperante all'ordine del Questore di lasciare la nazione entro i cinque giorni dalla notifica del provvedimento amministrativo emesso a suo carico, notificatagli nel luglio del 2007.

Dopo la redazione dei necessari atti, l'HASSEN veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Marsala e, nella giornata di oggi 10.09.2010, l'arresto è stato convalidato dall'Autorità Giudiziaria marsalese.

Inoltre, deve dirsi che i controlli straordinari sul territorio - disposti dal Sig. Questore di Trapani Dr. Giuseppe GUALTIERI - operati in questa prima decade del mese corrente ed in particolare nel fine settimana, effettuati a mezzo dipendenti equipaggi della Squadra Volante e degli altri settori anticrimine del Commissariato, hanno consentito di individuare e deferire all'Autorità Giudiziaria competente in stato di libertà ben 7 persone:
o 3 per ricettazione di telefoni cellulari provento di furto;
o 1 per furto con destrezza di borsello;
o 1 per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere;
o 1 detenzione ai fini di spendita di moneta contraffatta;
o 1 soggetto - con all'attivo precedenti di polizia per vari reati - poiché si rendeva responsabile di violazione degli obblighi e/o delle prescrizioni della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza cui è sottoposto.

Infine, nel periodo in riferimento, le attività di prevenzione generale e controllo del territorio mazarese a mezzo delle dipendenti pattuglie auto e moto montate del Commissariato, hanno permesso di:
• controllare ed identificare, nelle strade del centro storico e nelle zone periferiche della città, un totale di 289 persone;
• operare verifiche documentali su 111 veicoli;
• e di elevare 20 contravvenzioni per accertate infrazioni al Codice della Strada, facendo particolare attenzione, nel corso dello svolgimento dei relativi servizi, soprattutto ai giovani che non fanno uso del casco protettivo al fine di sensibilizzarli sempre più al fatto che detto accessorio - oltre ad essere obbligatorio - potrebbe salvare loro la vita;
• sono stati anche controllati 2 esercizi pubblici (in particolare discoteche o altri locali per intrattenimento e svago) con conseguente accertamento di illeciti di varia natura.


10/09/2010

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