Cittadini dell'Unione Europea
A partire dall'11 aprile 2007 i cittadini europei che vogliono stabilirsi in Italia, o in un altro stato dell'Unione Europea, non hanno più
l'obbligo di chiedere la carta di soggiorno.
Trascorsi tre mesi dall'ingresso è necessario iscriversi all'anagrafe del comune di residenza.
Per i soggiorni inferiori a tre mesi non è richiesta alcuna formalità.
Per l'iscrizione è necessario presentare la documentazione che attesti lo svolgimento di un'attività lavorativa, di studio o di
formazione professionale.
Diversamente, è necessario dimostrare la disponibilità di risorse economiche sufficienti al soggiorno ed essere titolari di
un'assicurazione sanitaria.
Tabella esemplificativa del reddito richiesto.
Limite di reddito
€ 5.061,68 solo richiedente o richiedente + un familiare
€10.123,36 richiedente + due familiari o richiedente + tre familiari
€15.185,04 richiedente + quattro familiari e oltre.
I cittadini comunitari che hanno presentato domanda di carta di soggiorno prima dell'11 aprile 2007, potranno iscriversi all'anagrafe con la
ricevuta dalla Questura o da Poste Italiane e con l'autocertificazione dei requisiti richiesti dalla nuova normativa.
Familiari stranieri
Per i soggiorni di durata superiore a tre mesi, i familiari stranieri (cioè non comunitari) del cittadino comunitario devono chiedere la
carta di soggiorno, presentando domanda presso la Questura o inoltrandola tramite le Poste (kit con banda gialla).
Dopo cinque anni di permanenza continuativa, i familiari stranieri (cioè non della comunità europea) dei cittadini
comunitari potranno chiedere la carta di soggiorno permanente per familiari di cittadini europei.
La richiesta della carta di soggiorno permanente deve essere presentata, prima della scadenza alla Questura del luogo di residenza.
Nella presente pagina Web, sono disponibili in formato pdf, Decreto Legvo 06.02.2007 e la Circolare cittadini cominutari