L’uomo non ricordava più dove avrebbe dovuto ritrovarsi col figlio
Al termine di una gara podistica di lunga percorrenza può capitare di accusare malessere o disorientamento; è proprio quello che è successo alla mezza Maratona del 19 Giugno a Torino a un partecipante. L’uomo, un settantaquattrenne italiano, dopo essere arrivato al traguardo, è stato colto da un lieve malore; del fatto si avvedeva una coppia di fidanzati, che lo soccorreva. I due notavano a poca distanza personale della Polizia di Stato in servizio per la manifestazione podistica e gli affidavano l’uomo in difficoltà, che in stato di confusione riferiva di ricordare che avrebbe dovuto ritrovarsi con il figlio al termine della gara, ma non ricordava esattamente il luogo. Verificato che il figlio avesse anche lui tagliato il traguardo, gli agenti si ponevano alla sua ricerca nelle immediate vicinanze, con esito negativo. Solo dopo alcuni minuti, il settantaquattrenne recuperava la necessaria lucidità per ricordare che la loro autovettura era parcheggiata in via Bava. A quel punto gli agenti di Polizia, appartenenti al Comm.to Barriera Nizza, lo facevano accomodare sull’auto di servizio e lo accompagnavano in via Bava, dove effettivamente si trovava il figlio della persona soccorsa, in ansia in quanto non riusciva più a ritrovare il padre, peraltro sprovvisto di cellulare in virtù della gara appena affrontata. Nei giorni scorsi, è pervenuta al Comm.to Barriera Nizza una lettera da parte del podista, ove ha espresso profonda riconoscenza agli agenti della Polizia di Stato per averlo aiutato ed ha elogiato la professionalità e l’umanità della Polizia di Stato, che ha commosso tutto il personale.