Era colpito da 2 misure cautelari personali
A seguito di un controllo effettuato nella zona posta fra via Scarlatti e via Montanaro, personale della Squadra Volanti individuava un cittadino nigeriano sospetto. Il giovane veniva visto prelevare qualcosa dal cavo orale e cederlo ad un cittadino italiano che lo aveva avvicinato, dietro il compenso di denaro. Gli agenti fermavano l’acquirente trovandolo in possesso di una dose di crack. A questo punto, veniva fermato anche il pusher, che nelle fasi concitate antecedenti all’arresto riusciva a deglutire quanto nascosto in bocca. Accertamenti successivi condotti presso una struttura ospedaliera confermeranno la presenza di corpi estranei nella sua cavità gastrica. L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora presso le province di Trento, Vicenza, Verona nonché all’obbligo di presentazione quotidiano all’UPG, in considerazione di alcuni arresti avvenuti nel torinese, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti.