La rapina risaliva al 3 aprile scorso
Nei giorni scorsi è stato sottoposto alla misura della custodia cautelare in carcere Vincenzo Pavia, classe 1956, poiché a seguito dell’attività d’indagine della Squadra Mobile è stato individuato come uno dei autori della rapina a mano armata all’ufficio postale di corso Casale dello scorso 3 aprile.
In quell’occasione due individui travisati ed armati rispettivamente di coltello e cacciavite si sono posizionati all’interno del cortile del palazzo che ospita l’ufficio postale ed hanno atteso che arrivassero le impiegate per l’apertura mattutina.
In seguito, hanno minacciato le donne costringendole a farli entrare ed aprire il forziere. Una volta impossessatisi del bottino, 40.385 euro, hanno chiuso le commesse all’interno dello sgabuzzino per poi fuggire.
Gli agenti della Squadra Mobile sono riusciti ad individuare il Pavia grazie ad una minuziosa analisi delle immagini dell’impianto di videosorveglianza che ha consentito agli operatori di riconoscerlo, nonostante il travisamento, in base alla corporatura ed al modo di muoversi.