Denunciate due donne di origini rumene
Gli agenti del Commissariato “San Secondo”, durante un servizio di perlustrazione e controllo del territorio, in via Gian Domenico Cassini, hanno notato due donne appiedate, che alla vista della volante hanno accelerato il passo nel tentativo di eludere il controllo. Nel frattempo una delle due donne è stata notata mentre gettava qualcosa in un cassonetto della carta lungo la strada. Gli operatori hanno accertato che si trattava di un lungo cacciavite. L’altra donna, di 24 anni e in stato interessante, è stata trovata anch’essa in possesso di un cacciavite di lunghe dimensioni e di una lastra in plastica, oggetti comunemente utilizzati per l’apertura delle porte chiuse senza mandate. Le due donne, entrambe di origini romene, sono state denunciate per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli. A carico della rumena di 29 anni è emerso un rintraccio per l’esecuzione di un ordine di carcerazione. La donna dovrà scontare la pena di 9 mesi di reclusione per il medesimo reato.