Tratto in arresto un ragazzo italiano di 20 anni
Gli agenti del commissariato “Centro” lo hanno notato, a bordo di una Lancia Ypsilon, all’intersezione semaforica di Piazza Vittorio Veneto e lungo Po Diaz mentre inveiva verbalmente nei confronti di un soggetto a bordo di un motociclo. Gli operatori di volante hanno deciso di seguire il soggetto per un controllo. Alla vista della pattuglia, il giovane ha aumentato la velocità fino a raggiungere i 120 km/h in pieno centro. Il rocambolesco inseguimento ha interessato le vie lungo Po Diaz, corso Cairoli, corso Vittorio Emanuele, piazza Carlo Felice, dove il soggetto perdendo il controllo dell’auto è andato ad impattare contro un ufficio vendite temporaneo. Ciononostante, il ragazzo ha tentato la fuga a piedi ma è stato prontamente fermato dai poliziotti. Il ventenne è stato sottoposto ad accertamento alcolemico mediante etilometro dagli agenti della Polizia Municipale, i quali hanno riscontrato un tasso superiore al previsto. Il soggetto, con numerosi precedenti a suo carico e un rintraccio per dover espiare la pena residua di un anno e otto mesi di reclusione e provvedere al pagamento di una multa di 800 euro per diversi reati, non solo si era messo alla guida in stato di ebrezza ma non aveva mai conseguito la patente di guida. Inoltre l’autovettura su cui viaggiava era sprovvista di copertura assicurativa. Il ventenne è stato arrestato anche per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per i reati di falsa dichiarazione delle proprie generalità, porto abusivo di strumenti atti ad offendere, in quanto a bordo dell’auto i poliziotti hanno rinvenuto due cacciaviti e una forbice da elettricista. Il giovane è stato inoltre sanzionato amministrativamente per violazione della segnaletica stradale, per guida sotto l’influenza di alcool, guida senza patente e guida senza assicurazione.