Un arresto della Polizia di Stato
Nel corso del periodo estivo, come disposto dal Questore di Torino, il commissariato di Pubblica Sicurezza “Madonna di Campagna” ha intensificato notevolmente i controlli, in particolar modo nell’area del quadrilatero situato tra le vie Giachino-Orvieto-Tesso e corso Brin.
Giovedì sera, l’andatura ed il modo inconsueto di camminare di un cittadino siriano di 20 anni non poteva passare inosservata agli occhi degli agenti del commissariato. L’uomo stava passeggiando in via Ciamarella quando i poliziotti nello svoltare da via Mondrone hanno immediatamente notato il passo stravagante del ragazzo. Il giovane, alla vista della volante, si è dapprima fermato e poi, dopo pochi secondi, ha ripreso la sua camminata. Il ventenne stava proseguendo la sua marcia in modo più spedito, ma, c’era qualcosa che gli impediva di muoversi con disinvoltura, difatti, manteneva le gambe aperte assumendo una postura barcollante.
Era evidente che il ragazzo stava occultando qualcosa nelle parti intime. All’atto del controllo, il giovane, ha tentato la fuga, ma, aveva qualcosa di grosso nelle tasche che non gli consentiva di scappare. Gli operatori non potevano immaginare che il ventenne stesse nascondendo mazzette di denaro negli slip e nelle tasche dei pantaloni per un valore di circa 17 mila euro.
Grazie alle chiavi rinvenute sempre nelle tasche dei suoi pantaloni, i poliziotti sono riusciti, dopo varie ricerche, a scovare il suo appartamento. All’interno di una delle soffitte di uno stabile di via Ciamarella, il giovane nascondeva due borse della spesa contenenti 16 panetti di hashish e altra droga per oltre 1300 gr di sostanza stupefacente, diverso materiale per il confezionamento della droga, due coltelli da cucina utilizzati per sezionare la sostanza stupefacente e sei telefoni cellulari, nonché altro denaro di cui alcune banconote palesemente contraffatte. L’appartamento è stato sottoposto a sequestro penale, poiché utilizzato per il confezionamento, l’occultamento e la cessione della sostanza stupefacente. Il ventenne, reo confesso, irregolare sul territorio nazionale, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini della vendita di sostanze stupefacenti.